La Corte di Cassazione, nelle ordinanze 12334 e 12335 dello scorso 9 maggio, ha affermato che: “In una società di capitali a responsabilità limitata (S.R.L.) nella quale il socio unico ricopra anche il ruolo di Amministratore, quest’ultimo risponde personalmente ed illimitatamente col proprio patrimonio per le sanzioni tributarie irrogate alla società”